Le deliziose galline in terracotta realizzate dalla pittrice, scultrice e ceramista Francesca Pastore sono ora esposte e Poggio Mirteto, dove rimarranno fino al 31 luglio, presso il Parco San Paolo.
Continuano a raccontare i loro sogni l
e coloratissime galline di Francesca Pastore. Dalla suggestiva mostra “
Dal sogno al segno“, dove cento esemplari hanno invaso gli splendidi Sassi in una mostra organizzata nell’ambito delle manifestazioni di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, all’esposizione a Civitella del Lago (Terni) in occasione della Mostra Concorso “
Ovo Pinto“, le opere in terracotta policroma di Francesca Pastore non hanno cessato di provocare stupore, con la loro fiabesca e onirica atmosfera.
Rosse le creste e i bargigli, occhi grandi e penetranti, piume colorate e pance che raccontano storie, ma quali storie?
Le storie sono negli occhi di chi le guarda, ognuna diversa dall’altra: ognuno di noi pesca nel proprio sentire, nelle proprie radici e nel proprio vissuto, creando una narrazione sempre nuova e sempre diversa. Si torna bambini guardando le galline di Francesca, in un’età dove la fantasia non aveva briglie o condizionamenti, quando era possibile far giocare i pesci a nascondino, alle stelle marine fare un girotondo o ai gatti cantare serenate alla luna. Sorriso, segno, natura e vita: quattro parole semplici ed enormi, che racchiudono l’essenza ed il tutto. Così sono le galline di Francesca Pastore, semplici ed enormi, grandi forme comprensibili per toccare temi complessi e profondi, grandi animali “confortevoli e confortanti” che fanno nascere, nel cuore di chi guarda, una naturale empatia, e sui volti un grande, tenero sorriso.
Benedetta Tintillini